É-TR è il nostro primo progetto, il trike. Una ruota con motore elettrico e manubrio che si aggancia con facilità alla sedia manuale e la trasforma in un ‘triciclo elettrico’ da guidare, negli spazi interni ed esterni, grazie al manubrio con acceleratore e freno a disco. I vantaggi di questa soluzione sono diversi:

– il trike può venire agganciato alla sedia solo quando occorra muoversi, senza alterare peso e ingombro della carrozzina a seguito dello sgancio. È leggero e può venire caricato con facilità su auto, treni, aerei,

– il sistema di aggancio-sgancio è semplice, istantaneo e non richiede sforzi. Così che la ruota elettrica possa venire sganciata ogni qualvolta non sia necessario muoversi da un luogo all’altro.

– la grandezza della ruota (20’) e la tecnologia adottata consentono l’impiego del mezzo in condizioni di efficacia, stabilità e sicurezza. In particolare quando si debbano affrontare buche o interruzioni di percorso (es. spazio tra marciapiede e metropolitana o treno a livello).

Obiettivi:  promuovere autonomia e mobilità sostenibile per coloro che abbiano problemi di deambulazione.

É-GT, la sedia a rotelle ‘Gran Turismo, è il secondo progetto di Egalitech. Una carrozza superleggera e solida ma soprattutto intelligente, tanto da assolvere le esigenze inespresse (o inascoltate) dei non pochi ‘assediati’ del pianeta. Si distingue rispetto alle sedie superleggere attualmente disponibili per le innovazioni che seguono:

1) assorbe le sollecitazioni che subisce su pavimenti sconnessi (es. buche, piastrelle e pavé, ciottolati e ‘sampietrini’, gradini e marciapiedi). Poiché tali colpi si riverberano inevitabilmente sulla colonna vertebrale – che già è sottoposta allo stress causato da posizione seduta e statica – stiamo mettendo a punto le varie soluzioni (elastomeri) e sospensioni (passive e/o attive).

2) alza la seduta da fermi con semplicità. Ha possibilità di alzarsi fino a 30 cm e di reclinare lo schienale, per concedere alla schiena un po’ di relax. Riduce un po’ quel metro in media di distanza in altezza tra chi è seduto – senza possibilità di alzarsi – e chi invece si trova in piedi. Anche in questo caso non si tratta di una rivoluzione ma di una piccola novità ispirata a una maggiore integrazione sociale e un minor torcicollo per chi guarda sempre all’insù, e chi viceversa deve piegarsi o sedersi per uno scambio vis-à-vis.

Obiettivi: ridurre i traumi alla colonna vertebrale di chi viva e si muova in sedia a rotelle, facilitare l’interazione con chi si trova ‘su un piano rialzato’ rispetto alla posizione di chi è seduto.

Il carrellino con pedana da collegare con semplicità alla sedia a rotelle è il terzo progetto di Egalitech. Correlato ai primi due progetti ( É -TR ed É-GT), aggiunge alla dimensione individuale di una carrozzina ‘motorizzata’ la gioia della condivisione con un accompagnatore.

É-WE è un semplice carrellino che si collega alla sedia a rotelle, sul retro. Con la duplice funzione di:

1. trasportare l’accompagnatore, sia pure a bassa velocità, insieme all’utente della carrozzina. Per poter mantenere la continuità del dialogo, senza dover costringere il ‘carrozzato’ a ‘mantenere il passo’ con l’accompagnatore, nel percorrere le distanze necessarie,
2. portare con una sedia a rotelle borse della spesa, zaini o valigie, attrezzature sportive, scatole, animali e quant’altro possa risultare necessario nella vita di tutti i giorni.

Obiettivo, favorire l’autonomia di chi si trovi in sedia a rotelle nei movimenti che prevedano l’accompagnamento di altra persona o il trasporto di animali e merci.